mercoledì 28 maggio 2008

Posted by Picasa

4 commenti:

oasis ha detto...

Caro Renzo,
un piacere ritrovarti.
Ho necessità di comunicare in privato.
Scrivimi a fin87@yahoo.it

Un saluto

Giuseppe Rossi ha detto...

Complimenti Dr. Renzo Pampalon, i miei complimenti sono per rapporto ai libri che hai scritto con il pseudomino "Labranche", infatti uno dopo l'altro li ho letti tutti d'un fiato e devo dirti che devi continuare a scrivere altri libri, raccontandoti e raccontandoci nuove esperienze.
Contattami: rossi.giuseppe33@yahoo.it
Un saluto Sincero
Giuseppe

bianco ha detto...

Caro Renzo, ti ho sempre saputo un'ottimo militare, ma non avrei mai immaginato che tu fossi anche uno scrittore; ho appena ultimato la lettura del tuo libro Born to Live, e ti rinnovo i miei complimenti.
Un abbraccio sincero da un tuo ex allievo.
Bianco Verdi

Giuseppe Rossi ha detto...

Caro Dr.Renzo Pampalon, tutti non fanno altro che denigrarti, e spesso continuano a farlo, per rapporto alle info che appaiono su di te in google, le quali riportano solo ed esclusivamente il fango che ti hanno gettato addosso negli anni 93/94 per il pseudo colpo di stato, traffico d'armi, truffe ecc.
Sarebbe ora che riportassero a caratteri cubitali anche il fatto che sei una persona d'Onore e, che sei stato assolto con formula piena da tutti i capi d'accusa infamanti; per una persona del tuo spessore, trovo che google o i giornalisti delle varie testate, quando un Uomo come te e' stato tanto ingiustamente accusato e ha sofferto moltissimo dagli eventi carcerari e giudiziari subiti, dovrebbero riportare e divulgare a livello mondiale l'ASSOLUZIONE e far riottenere tutto il rispetto e la dignità cui uno giustamente merita.
Solo per un fattore di correttezza voglio riportare la verita':
• Renzo Pampalon (classe 1950), padovano di origine, laureato in Scienze Politiche. Legionario in Corsica negli anni settanta presso il Gruppo Operativo della Legione (G.O.L.E.) ha partecipato, tra l'altro, a interventi alle Comore (Mayotte) e a Djibouti. Fondò una scuola di sopravvivenza a Molina di Ledro, denominata "Born to live", ritenuta dai più un campo di addestramento per giovani della borghesia di Trento, la cui sede andò distrutta per un incendio doloso nel maggio 1993. Nello stesso anno la magistratura di Trento spiccò un suo mandato di cattura in quanto ritenuto implicato nel progetto golpista che prevedeva l'occupazione della sede RAI di Saxa Rubra a Roma. Il 3 giugno 1994 è stato arrestato in Francia, a Draguignan, a seguito del mandato di cattura internazionale emesso in data 24 febbraio 1994 dal tribunale di Roma per traffico internazionale di armi (elicotteri MI 8/ MI 10 Taurus, gas Somovac e RPG) oltre al colpo di stato. L'8 marzo 2001 la Corte di Appello di Roma ha pronunziato la sentenza assolutoria per non aver commesso il fatto, in ordine a tutti i capi d'accusa.
Il Dr. Pampalon Renzo non progettò il golpe: assolto per non aver commesso il fatto in ordine a tutti i capi d’accusa, l'ex legionario fondatore di Born to Live", articolo giornalistico del quotidiano "Alto Adige" del 10 marzo 2001.
UNO STUDIOSO E APPASSIONATO DI STORIA E VERITA'